Le vedette dell’Atlantico
La parola faro deriva dall’isola di Pharos, situata al largo di Alessandria d’Egitto, su cui Tolomeo I costruì agli inizi del III secolo a.C, la settima meraviglia del mondo: il Faro di Alessandria.
Scomparso al giorno d’oggi, è stato ritenuto il faro più alto del mondo, secondo gli storici e gli archeologi. Misurava più di 100 metri di altezza e la sua luce si poteva vedere fino a 50 km di distanza. In confronto, il faro più alto in Europa è attualmente quello dell’isola Vergine, che misura 82,50 m. Il faro di Alessandria è completamente scomparso nel XIV secolo a causa di diversi terremoti.
Le costruzioni più famose e più imponenti
Il Forte Petit Minou, Brest, Francia
La città di Brest è famosa per i suoi forti venti e il mare mosso, e il faro Petit Minou è noto per garantire la sicurezza della gente di mare, indicando l’ingresso al porto. Si trova lì da oltre 150 anni, e la sua luce è visibile fino a 35 km in mare. La « Rada di Brest » è in realtà un estuario che comprende diversi porti, tra cui una base navale strategica.
Il faro Mouro Isola Santander, Spagna
Questo è uno dei più famosi fari al mondo, conosciuto per essere esposto alle peggiori tempeste della costa atlantica. « El Faro de Mouro » si trova all’ingresso della baia di Santander. Non è aperto al pubblico, ma rimane un valido aiuto alla navigazione.
Il faro Eddystone, Devon, Inghilterra
Per vedere il faro Eddystone, dovrete fare 12 miglia nautiche in mare! L’unico vero accesso al faro è possibile in elicottero, con una pista di atterraggio sul tetto. Perché un faro a 12 miglia nautiche al largo? La barriera contro la quale mette in guardia, esce spesso dall’acqua con la bassa marea, minacciando il flusso di navi di passaggio in questa zona ad alto traffico. Questo faro è stato ricostruito quattro volte e può essere visto vicino alla struttura di un faro precedente, ormai distrutto.
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